DOCUMENTAZIONE

GRIGORI GRABOVOI

DOCUMENTAZIONE

Grigori Grabovoi ha documentato i suoi risultati pratici nell’opera in 3 Volumi:

La pratica del pilotaggio, la Via della Salvezza Vol.1, Vol.2, Vol.3

Qui alcuni estratti in inglese dal testo, sull’attività realizzata da Grigori Grabovoi, utilizzando la chiaroveggenza pilotante, per l’Agenzia Spaziale Russa riguardante la stazione spaziale orbitante MIR e lo Space Shuttle USA Atlantis.

1.ENG, 2.ENG , 3. ENG (Prossimamente)

Di seguito un estratto in Italiano dalla Gazzetta Ufficiale Russa, riportante diverse attività realizzate da Grigori Grabovoi, tra le quali la salvezza dell’Europa da una catastrofe nucleare peggiore di quella di Chernobyl.

Gazzetta Ufficiale della Federazione Russa N. 18 (1878) 30 Gennaio 1998

A partire dalle proprie scoperte scientifiche e spirituali, Grabovoi ha ideato pratiche e tecnologie avanzatissime che tutti possono apprendere e utilizzare facilmente per lo sviluppo della propria coscienza, l’accesso al campo informazionale infinito, la guarigione, la risoluzione dei problemi, il pilotaggio degli eventi e la stessa immortalità del corpo fisico. Fra queste ricordiamo le sequenze numeriche, che traspongono in termini matematici le frequenze della norma di qualsiasi organismo vivente, agendo sulle onde cerebrali e riportando in armonia gli squilibri del corpo, della mente e dello spirito, ripristinando lo stato originario di salute. Ancora più recente è inoltre l’invenzione di un dispositivo quantico portatile, denominato PRK-1U, di cui chiunque può dotarsi per velocizzare e potenziare il processo di pilotaggio della realtà.

Le catastrofi del domani vengono annullate

L’anno che è passato sembra che rimarrà nella storia come una storia di catastrofi aeronautiche, mentre nello stesso tempo in un piccolo ufficio nel centro di Mosca un giovane fisico matematico, Grigori Grabovoi, ha elaborato la sua concezione di salvezza dell’umanità dalle catastrofi. Alla sua versione degli incidenti di quest’anno più discussi di quest’anno e sui difetti della stazione spaziale Mir, conviene prestare attenzione.

Ora su iniziativa di Grabovoi viene creato il Centro di reazione al pericolo, sperimentazioni analoghe nel mondo non esistono, prima di tutto perché è assolutamente unico il dono dell’organizzatore di essa: all’attivo dell’esperto del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa, membro corrispondente dell’Accademia delle Scienze naturali, Grigori Grabovoi, ci sono decine prevenzioni di catastrofi aeree e di catastrofi ecologiche, prevenzione di terremoti e di altri cataclismi.

Il Cosmo attende una risposta

26 Settembre 1997 alle 13.25 Grabovoi è convocato nel Centro di coordinamento dei voli, era in preparazione l’incontro fra la stazione Mir e la navicella statunitense Atlantis, a Grabovoi in presenza di esperti indipendenti hanno proposto di realizzare una previsione di questo evento. La risposta è stata istantanea “l’incontro avverrà verso la fine del 27 settembre, e poco prima dell’incontro ci sarà uno deviazione dall’asse “ – dal rapporto della Gazzetta Russa, protocollo del 30.09.97, documento n.77, posto di formulazione del compito è il Centro di coordinamento dei voli cosmici, attività guidata da Blago Vd. Conclusione: la previsione di Grabovoi si è confermata. 29 Settembre 1997 alle 12.20 squilla il cellulare di Grabovoi mentre lui era sulla via Novyi Arbat, in questo gli hanno chiesto di fare urgentemente una diagnostica dei motori della nave spaziale Atlantic.

Novyi Arbat, com’è noto è una delle vie più rumorose ed affollate di Mosca, ma il problema era urgente, e non c’era tempo di cercare un posto silenzioso, così spostandosi sul cellulare fra i clacson delle macchine e la folla di gente, Grabovoi ha realizzato la diagnosi: “sono modificati i parametri del motore inferiore”, per fare questa diagnosi gli sono serviti pochi secondi – dal rapporto della Gazzetta Russa, protocollo del 30.09.97, documento n.78, luogo e metodo di trasmissione del compito dal Centro di coordinamento dei voli cosmici della Federazione Russa, la richiesta è stata formulata per telefono, Grabovoi ha diagnosticato i motori spostandosi col cellulare per via Novyi Arbat, attività guidata da Blago Vd. Conclusione: la diagnostica di Grabovoi si è confermata.

Il Cosmo attende una risposta

Ancora essendo studente lui ha sentito un tremore in tutto il corpo, ed è apparso un quadro terribile: le fiamme distruggevano un edificio e tra il fumo scappavano delle persone. Questo accadeva un mese prima di Chernobyl, e ha visto i cilindri di grafite in fiamme. Essendo anche fisico matematico, oltre che sensitivo, gli era chiaro: stava per avvenire una grande esplosione, il contenuto di grafite nei cilindri superava la norma di molto. Gli hanno chiesto poi più volte perché lui non ha diffuso l’allarme: lui ha sempre risposto che in quel momento non avrebbe avuto ascolto presso le Istituzioni ed era addolorato dalla sua impotenza.

Secondo Grabovoi l’umanità pagherà per molto tempo le conseguenze di Chernobyl “io ho visto come perpendicolarmente nelle quattro sezioni sono partite quattro correnti di neutrini. Questo può avere ricadute sulla genetica degli uomini anche fra 120 anni”. E’ incredibile ma Grabovoi è in grado di descrivere in dettaglio l’aspetto sia del neutrino che di qualsiasi microelemento del Creato. Di più. lui ha scoperto particelle nuove che portano al loro interno l’informazione del tutto. Grazie ad esse si può rigenerare qualsiasi struttura perduta.

Queste particelle sono registrate presso gli uffici dell’Unesco come particelle di Grabovoi. Tutto questo può sembrare fantascienza, ma a Grabovoi hanno fatto tanti esami e verifiche in cui lui non ha mai fallito ed ogni sua visione può essere sostenuta con una formula matematica, e così rendersi credibile anche davanti agli scienziati.

Il controllo del pensiero tecnico che lavora per la distruzione è uno dei postulati di salvezza di Grabovoi, perché l’umanità continuando a elaborare nuove forme di armi si trova in un gran pericolo. La concezione di salvezza di Grabovoi è semplice: la riproduzione dei mezzi di distruzione porta al fatto che coloro che li riproducono diventino sempre meno, chi crea non deve essere distrutto dall’oggetto che crea , per questo lo scienziato e sensitivo ritiene che l’economia dalla distruzione debba essere trasformata prima nell’economia della salvezza e poi nell’economia di edificazione. E facile dirlo ma come si fa ? Nella tecnologia si deve inserire l’informazione sull’impossibilità di distruzione del proprio creatore. Nessuno dice che è semplice, ma non è fantascienza: per cominciare bisogna creare il numero più alto possibile di gruppi di reazione al pericolo, trovare le vie di interazione con grandi magnati di armi, fare costantemente una profilassi di tutte le centrali nucleari.

Per esempio essendoci stato poco tempo fa nella Centrale nucleare di Kozloduy in Bulgaria , Grabovoi ha evidenziato un difetto che avrebbe potuto portare a un’esplosione pari a molte Chernobyl.

Secondo Grabovoi è inevitabile il processo di unificazione degli Stati, come adeguata reazione al pericolo.

Ancora alcune previsioni di Grabovoi: secondo la previsione di Grabovoi sono possibili delle esplosione velenose ecologiche negli Urali, a Febbraio appariranno problemi ecologici nel centro di Mosca, possono crollare alcuni edifici al sud della capitale, lo sfondo ecologico si abbassa dappertutto, un accumulo di sostanze tossiche nella regione di Vladivostok porterà ad una crisi in Agosto, d’estate è possibile un incidente nei tubi a 200 Km dalla città di Tiumen. È possibile l’apparizione di un nuovo virus più distruttivo dell’AIDS, la causa di questo è nei buchi dell’ozono. Un qualsiasi microrganismo terrestre, se capita in questo buco, torna acquisendo nuove proprietà e diventa killer. Comunque le previsioni di Grabovoi non sono mai fatali: semplicemente lui vede questi pericoli, ma saperli vedere significa gestirli.

Avvoltoi sotto l’ala

Un IL86 era in fase di atterraggio quando si è accesa la spia dell’allarme, bruscamente la potenza del quarto motore cadeva, i piloti erano sorpresi perché era stato tutto controllato prima del decollo, e qui si sono ricordati la previsione extra sensoriale del nuovo ispettore per la sicurezza dei voli Grigori Grabovoi, lui aveva avvisato che fra una settimana nel volo ci sarebbero potuti essere problemi con il quarto motore a causa dello scontro con un uccello, i piloti hanno cercato di bilanciare l’assetto e sono riusciti a fare atterrare l’aereo ed hanno sospirato con sollievo. Dopo aver controllato il motore lo hanno tolto dall’uso. La colpa di tutto questo era un avvoltoio che effettivamente era finito nel vano del motore.

Allo stesso tempo per miracolo ha evitato la catastrofe anche un IL62: a Grabovoi sono bastati pochi secondi, guardare sul numero di matricola dell’aereo, per determinare: il terzo motore è in pericolo per una bruciatura della turbina, bisogna controllarla scrupolosamente e probabilmente sostituirla. La previsione non è stata seguita, dopo due settimane, come riporta il diario di bordo è stata scoperta la bruciatura della turbina, proprio del terzo motore, e l’hanno rimosso dall’uso – – dal rapporto della Gazzetta Russa, protocollo di prove sperimentali delle possibilità di Grabovoi G.P. di evidenziare i difetti per via extra sensoriale nell’aereo IL86, del 03.07.92, città di Tashkent, Commissione di esperti guidata dal pilota istruttore principale del dipartimento investigativo d’ispezione principale sulla sorveglianza statale della Repubblica Uzbeka, Saulkin VM responsabile del Centro d’ingegneria informativa della base tecnico aeronautica della compagnia nazionale della repubblica di Uzbekistan e altri responsabili hanno condotto la verifica delle capacità extrasensoriali di Grabovoi di saper evidenziare i difetti degli aeromobili, la Commissione raccomanda di coinvolgere il sensitivo Grabovoi GP nei futuri lavori per la profilassi dei difetti che minacciano la sicurezza dei voli.

Così Grabovoi è diventato Ispettore per la sicurezza dei voli presso il Coordinamento Uzbeko dell’Aviazione Civile: oggi gli stessi accordi con lui concludono anche Compagnie Aeree sia delle Russia che di altri paesi.

E allora cosa è successo quindi a bordo della Ruslana ? Quale è stata la causa di questa terribile catastrofe ? Difetto meccanico o errore umano ? Secondo Grigori Grabovoi né uno né l’altro: a bordo dell’aereo si trovava un generatore per la geo-localizzazione, proprio questo generatore ha avuto il ruolo fatale: per via delle vibrazioni è apparsa la coincidenza delle frequenze di risonanza dell’irradiazione dal generatore e dei sistemi di pilotaggio, ed essi si sono incrociati. La percentuale di probabilità di una tale sovrapposizione è bassissima, però questo è successo, e questo ha provocato lo spegnimento di tutti i motori.

Una volta a Grabovoi hanno fatto un esame, nella Commissione sono entrate rappresentati delle imprese produttive e delle linee aree, Grabovoi si trovava a 25 metri da un aereo bulgaro AN12 e gli hanno chiesto di diagnosticare la macchina: i funzionari ingegneri lo hanno circondato, attenti a verificare il regolare svolgimento dell’esame – dal protocollo della Gazzetta Russa, Protocollo di verifica delle capacità di Grabovoi GP riguardo alla diagnostica dell’aereo AN12 della città di Fergana, del 18 Maggio 1994 – la Commissione composta dal capo reparto n.39 della fabbrica meccanica di Fergana Zakaev NF e dal capo del reparto di controllo tecnico Borobieva SV ha concluso: durante due, tre secondi a distanza di 25 metri Grabovoi ha diagnosticato l’aereo AN12 numero di matricola 1901 appartenente alla compagnia bulgara Air Sophia, e l’aereo AN12 appartenente all’avio reparto unificato di Penza: riguardo l’aereo bulgaro il sensitivo ha dato l’informazione sulla corrosione nella zona del 62° settore dell’aeromobile, l’informazione è stata confermata dai rappresentanti della fabbrica aerea Antonov e dai funzionari del reparto n.39.

Riguardo l’aereo di Penza Grabovoi ha dato informazione su fessure occorrenti nella parte destra e sinistra della plancia, e la diagnosi è stata confermata dal successivo controllo. Sapendo come percepiscono le sue previsioni lui preferisce non solo protocollarle, ma fare anche dei contratti di lavoro, così non perderà tempo inutilmente perché se c’è un contratto gli specialisti non solo sono costretti a reagire alla segnalazione di pericolo, ma anche a correggere i difetti indicati. In base a tali contratti di lavoro Grabovoi controlla regolarmente gli aerei presidenziali, governativi non solo in Russia ma anche in altri paesi. Se si elabora al computer una fotografia di qualsiasi aereo, questo è sufficiente per diagnosticare anche il più piccolo dettaglio della macchina in qualsiasi punto del pianeta si trovi. Un tale programma per computer è stato realizzato